Disturbi del movimento

Gruppo eterogeneo di sindromi neurologiche, caratterizzate da un’alterazione nella esecuzione di movimenti volontari, da una postura anomala o dalla presenza di movimenti involontari, non causati da un’anomalia del tono o da debolezza muscolare (anche se possono accompagnarsi ad essi).

  • Esistono forme acquisite e forme ereditarie, nel contesto di malattie metaboliche, degenerative o da mutazioni in specifici geni.
  • I Disturbi del Movimento si dividono in ipercinetici (ovvero caratterizzati da eccesso di movimento, quali: tic, distonia, corea, mioclono, tremore) ed ipocinetici (caratterizzati da un difetto di movimento: parkinsonismo). Possono essere isolati o in associazione tra loro.
  • Inquadramento diagnostico attraverso valutazione clinica, esami metabolici e strumentali come risonanza magnetica, approfondimenti genetici.
  • Indicazione per interventi riabilitativi e quando proponibile indicazione al trattamento farmacologico, seguito in follow-up.
  • Elaborazione del programma riabilitativo per le patologie complesse che richiedano intervento di tipo fisiochinesiterapico o che associno al disturbo del movimento anche disturbi di natura psicologica o cognitiva.
  • Polo Lombardia - UOC Riabilitazione Specialistica Patologie Neuropsichiatriche dell’Età evolutiva:

    Contatti: Centralino Tel. 031/877.111 - Centro Unico Prenotazioni 031/877.444 - Ufficio Relazioni con il Pubblico Tel. 031/877462 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

    Dr.ssa Grazia D'Angelo – Neurologo
    Dr.ssa A. Decio - Neuropsichiatra Infantile

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