NOTIZIARIO SULLE ASSISTIVE TECHNOLOGY
NOTIZIARIO SULL'USO DELLE TECNOLOGIE PER MIGLIORARE LA VITA DELLE PERSONE CON DIFFICOLTÀ, DEI LORO FAMILIARI E DEGLI OPERATORI PROFESSIONALI CHE SI OCCUPANO DI LORO.
A cura dei Centri Ausili - IRCCS E. Medea - Ass. "la Nostra Famiglia"
Gennaio 2015 - Sommario:L'ordine di presentazione delle notizie è cronologico: le più recenti sono più in alto.
5. Farfalla, il software che migliora l'accessibilità dei siti.
4. Bologna: corso su tecnologie e ausili informatici per disabili visivi.
3. App BeMyEyes: "occhi" per ciechi e ipovedenti.
2. Lombardia: contributo regionale per l’acquisto di strumenti tecnologicamente avanzati.
1. E-book: da gennaio IVA al 4%.
5. Farfalla, il software che migliora l'accessibilità dei siti.
Farfalla è un'applicazione che facilita l'accessibilità di un sito internet sia per chi lo crea sia per l'utente che ci naviga. Il progetto nasce sette anni fa ed è in continua evoluzione; ha come obiettivo il miglioramento della navigazione e l'accessibilità del web per persone con disabilità (sensoriali, motorie o cognitive) cercando allo stesso tempo di sensibilizzare chi costruisce e gestisce pagine web. L'applicazione, disponibile in cinque lingue si adatta a qualsiasi browser e sistema operativo. Una volta installato il programma, nel sito apparirà un menu a tendina della barra di Farfalla, dove sarà possibile fruire dei servizi con possibilità di salvare o ripristinare le impostazioni. In sintesi è possibile: accedere ad una tastiera virtuale, ingrandire il testo, controllare il contrasto e i colori, cambiare l’aspetto del puntatore del mouse ed infine aumentare la leggibilità del testo seguendo le linee guida grafiche proposte dall’Associazione Britannica Dislessia.
Per maggiori informazioni: Farfalla
4. Bologna: corso su tecnologie e ausili informatici per disabili visivi.
Sono stati promossi dall’associazione Retinite Pigmentosa E-R una serie di incontri sull’uso di videoingranditori, tastiere speciali e programmi di sintesi vocale, previsti dal 21 gennaio al 4 giugno. In concomitanza con il corso, organizzato presso la biblioteca Borgo Panigale a Bologna, prende il via anche un nuovo servizio gratuito di affiancamento all’uso di ausili informatici e non per disabili visivi lievi. Il servizio sarà attivo ogni giovedì fino al 4 giugno. Per un’ora alla settimana, un’esperta introdurrà all’uso degli ausili in dotazione alla biblioteca, come videoingranditori, tastiere e mouse facilitati, scanner per acquisire testi e programmi di sintesi vocale.
3. App BeMyEyes: "occhi" per ciechi e ipovedenti.
L'app BeMyEyes stabilisce un contatto tra l’utente ed un volontario attraverso un collegamento video; sarà così possibile fornire i ragguagli di cui l'utente ha bisogno e rispondere alla domanda di aiuto. Il servizio è stato inizialmente lanciato in Danimarca e ora è arrivato anche in altre nazioni (Italia compresa). L’app è gratuita ed è stata creata grazie al crowdfunding. E' possibile registrarsi sia come volontario che come utilizzatore.
Per maggiori informazioni: BeMyEyes
2. Lombardia: contributo regionale per l’acquisto di strumenti tecnologicamente avanzati.
La regione Lombardia ai sensi della legge regionale 23/99 con decreto n. 12006 del 12/12/2014, ha fornito indicazioni per l’erogazione di contributi alle famiglie di persone con disabilita' o al singolo soggetto disabile per l’acquisto di strumenti tecnologicamente avanzati – anno 2014. Si segnala che le date di scadenza del Bando saranno stabilite dalle singole asl territoriali. Si consiglia per tanto di verificare presso gli uffici o i siti internet della propria asl di appartenenza le tempistiche ultime indicate per la presentazione della modulistica richiesta per la partecipazione al bando. A titolo esemplificativo riportiamo la scandenza al 16 marzo 2015 per l'ASL Brescia e al 27 febbraio 2015 per ASL Milano.
Per maggiori informazioni: Scarica il Decreto n° 12006 del 12/12/2014
1. E-book: da gennaio IVA al 4%.
Con l'approvazione della Legge di Stabilità 2015, l'IVA sui libri elettronici passa dal 22% al 4% a partire dal primo gennaio. Accanto ai commenti di soddisfazione espressi dall'Associazione Italiana Editori, potrebbero arrivare problemi dall'Europa, che ritiene che l'iva sugli e-book debba essere più alta. Infatti verso Francia e Belgio, che hanno emesso la stessa disposizione, la Commissione europea ha aperto subito una procedura di infrazione nei loro confronti.
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