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ELEMENTI DI BUONE PRASSI DEL LAVORO GUIDATO E DELL'INSERIMENTO LAVORATIVO

L’INSERIMENTO LAVORATIVO - IL RISULTATO DI UNA RICERCA SUL CAMPO

Gli strumenti di valutazione e la metodologia di lavoro

La rilevazione di tali dati é avvenuta attraverso il metodo dell’intervista,tramite questionario usato con ilmetodo del colloquio libero: al datore di lavoro in 9 casi edal responsabile del reparto negli altri 7 casi, di aziende dove i giovani sono stati collocati.

Il questionario é composto dalle seguenti voci: dati generali sull’azienda; organizzazione dell’azienda; modalità di assunzione edattività svolta dal giovane disabile nell’azienda; necessità o no di apportare modifiche alle macchine ed agli ambienti; valutazione delle capacità lavorative del giovane e condizionamento da parte del proprio handicap; atteggiamento dei colleghi di lavoro e dei superiori nei confronti del giovane e viceversa; eventuali cambiamenti avvenuti.

I dati oggettivi più significativi sono riportati in forma percentuale nei grafici 1 e si riferiscono a:

Grafico a torta 1 a: settore di lavoro assegnato Grafico a torta 1 b: qualifica attribuita in azienda Grafico a torta 1 c: ore lavorative settimanali effettuate Grafico a torta 1 d: modalità di collocamento in azienda

L’analisi dei grafici 1 mette in evidenza che:

La qualifica rispetta le effettive abilità dei giovani sviluppate dalla formazione ricevutapresso il Centro di lavoro guidato e i settori diimpiego riflettono la situazione occupazionale della zona di afferenza;

Solo in 3 casi l’inserimento é avvenuto senza la guida di un educatore.

In definitiva, questo significa che la collocazione lavorativa ha avuto i caratteri di normalità per quanto riguarda qualifica ed orari, mentre per il collocamento é stata evidente la necessità di facilitazioni, quali conoscenze personali, interventi di sostegno e controlli clinici; ciò indica che bisogna comunque mettere in atto un inserimento guidato ed un monitoraggio continuato nel tempo per far fronte ad evenienze che, se non vengono riconosciute, possono compromettere l’esperienza stessa.

Grafico a torta 2 a: acquisizione di un ruolo lavorativo Grafico a torta 2 b: acquisizione di un ruolo sociale

Infine, i grafici 2 permette i seguenti rilievi:

  1. l’acquisizione di un ruolo lavorativo (grafico 2 a) si é realizzato in tutti i giovani, ma in grado sensibile in 11 casi (pari al 68,80%) ed in grado ottimo in 5 (pari al 31,20%).
    Questi risultati coincidono con l’acquisizione di un ruolo sociale (grafico 2 a), in modo quasi sovrapponibile; é noto che oggi ruolo sociale e ruolo lavorativo differiscono più che un tempo, ma nel giovane disabile il divario appare poco rilevante;
  2. l’autonomia é buona in tutti i soggetti, in modo diverso, ma oggettivamente abbastanza verificabile; é vero che questo aspetto lascia spazio aperto alla soggettività dell’osservatore, ma quando la persona é conosciuta la possiiblità di una corretta ed obiettiva valutazione é pressoché certa;
  3. infine si può notare che solo 4 soggetti hanno presentato episodi psicopatologici forse legati all’intensità dell’esperienza (ossessività, ansia, depressione).

Questi dati confermano la validità di un periodo di “lavoro guidato” come momento formativo nel tempo immediatamente pre-lavorativo.

Anch’essi mostrano che l’operazione di integrazione lavorativa richiede di essere tenuta sotto controllo su vari fronti e che non é scevra di implicazioni negative, specialmente a medio termine, implicazioni che debbono essere attentamente considerate e possibilmente prevenute.

Nell’intevista in fabbrica sono state tenute presenti, come sfondo, le varie voci di una scheda di osservazione che costituisce lo strumento normale di lavoro dell’équipe educativa del Centro, dall’inizio dell’iter formativo del giovane, attraverso le varie tappe del cammino, fino alla sua dimissione. E’ uno strumento costruito dagli operatori in tanti anni di esperienza, attingendo alla scarsa letteratura corrente, e rigorosamente monitorato; ulteriori approfondimenti di questa indagine aiuteranno certamente a completarlo e ad affinarlo.

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