NOTIZIARIO SULLE ASSISTIVE TECHNOLOGY
Notiziario sull'uso delle tecnologie per migliorare la vita delle persone con difficoltà, dei loro familiari e degli operatori professionali che si occupano di loro.
A cura dei Centri Ausili - IRCCS E. Medea - Ass. "la Nostra Famiglia"
Dicembre 2012 - Sommario:L'ordine di presentazione delle notizie è cronologico: le più recenti sono più in alto.
13. L’informatica al servizio degli alunni disabili.
12. Braccialetti come post-it per persone con deficit visivo.
11. Google Play Libri: ora legge anche ad alta voce.
10. Accessibilità: cosa cambia con la legge Crescita 2.0.
9. Nuove tecnologie: "Senza attenzione, portano una nuova esclusione sociale".
8. Lenti a contatto col display.
7. Eurobarometro.
6. Una migliore accessibilità di beni e servizi per migliorare la vita di disabili.
5. Vedere il web con gli occhi di un persona che ha problemi visivi.
4. Sordità e comunicazione: tecnologie e ausili.
3. App e siti segnala barriere.
2. Concorso OpenApp Lombardia.
1. School Accessibility with ThyssenKrupp Encasa.
13. L’informatica al servizio degli alunni disabili.
Per facilitare l'apprendimento degli studenti con disabilità che frequentano le scuole superiori la Provincia di Milano ha promosso il bando pubblico «Impar@bile: informatica al servizio della disabilità» per l’assegnazione di 227.000 euro a sostegno di quegli istituti impegnati a promuovere sistemi di apprendimento attraverso l’uso dell’informatica. All’iniziativa hanno partecipato 47 istituti scolatici, di cui 24 di Milano città e 15 dei Comuni della provincia. Il contributo va a parziale copertura di acquisti di particolari oggetti informatici (pc touch screen, speciali software), di implementazione rete wi-fi, tecnologie assistite, privilegiando strumenti che possano essere utilizzati nel tempo, e che entreranno a far parte del patrimonio tecnologico della scuola.
12. Braccialetti come post-it per persone con deficit visivo.
Presentato il braccialetto elettronico intelligente per le persone non vedenti o ipovedenti che verrà distribuito a partire dal 2013 tramite l´Unione italiana ciechi. Il braccialetto vuol essere l´equivalente elettronico del post-it: è possibile associare agli oggetti, anche di uso comune, messaggi contenenti informazioni su di essi, come ad esempio il colore di un abito. Un «reader» permette di registrare un messaggio vocale o di leggere un´informazione scritta su di una etichetta «Rfid». L´etichetta, che viene interrogata, restituisce il messaggio vocale registrato e dà informazioni sull´oggetto, attraverso l´utilizzo del telefono cellulare. L´innovatività del progetto sta nella possibilità di convertire i dati digitali immagazzinati nel tag in segnali audio: il componente «Tag-Rfid» avrà capacità di comunicazione vocale attraverso un supporto digitalizzato.
11. Google Play Libri: ora legge anche ad alta voce.
Per leggere un libro digitale è consigliato un tablet o un ebook reader, ovvero un tablet limitato alla sola lettura degli ebook. Tuttavia è possibile utilizzare applicazioni che consentono di svolgere tale funzione da smartphone. Una delle app più famose di Android è Google Play Libri che col nuovo aggiornamento è in grado di far leggere il libro dal dispositivo stesso. Con un paio di cuffiette e lo smartphone in mano si possono leggere le innumerevoli storie che è possibile scaricare dal Google Play a prezzi davvero molto bassi.
Per maggiori informazioni: Google Play Libri.
10. Accessibilità: cosa cambia con la legge Crescita 2.0.
Il 12/12/2012 è stato approvato il testo del maxi-emendamento al decreto Crescita 2.0. Molte sono le novità in particolare segnaliamo l'introduzione del criterio di accessibilità dei documenti indipendentemente dalla condizione di disabilità personale; 1'introduzione della “versione digitale” del libro di testo, che va a sostituire la “versione on line scaricabile da internet”. A seguito di una modifica apportata dal Senato con emendamento da noi proposto, la versione digitale deve risponde ai requisiti di cui alla L. n. 4 del 2004, in materia di accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici.
9. Nuove tecnologie: "Senza attenzione, portano una nuova esclusione sociale".
In occasione della Giornata del cieco del 13 dicembre viene lanciata dall’Unione italiana ciechi e ipovedenti una campagna sull'accessibilità alle nuove tecnologie, rivelatesi, in molti casi come strumento di esclusione sociale, perché attuate senza alcuna attenzione alle necessità ed alle peculiarità dei minorati della vista. Il primo riferimento è alla legge Stanca, la n. 4/2004, che “a tutt’oggi non ha prodotto i frutti sperati, rimanendo inaccessibile la maggior parte dei siti internet pubblici o di pubblico interesse. C’è poi l’istituzione del registro elettronico degli insegnanti, che non tiene conto dell’esistenza di professori e genitori ciechi e ipovedenti. Oppure l’uso crescente di libri elettronici il cui utilizzo risulta praticamente nullo da parte di persone con handicap visivo. Questi sono solo alcuni degli esempi di introduzione della tecnologia senza porre attenzione alle diverse necessità.
8. Lenti a contatto col display.
Presso l’università di Gand, in Belgio, si stanno sviluppando lenti a contatto con un display Lcd integrato. Un prototipo è già pronto. La lente a contatto Lcd potrebbe essere costituita da un unico e grande pixel e fungere, per esempio, da occhiali da sole variando automaticamente la loro trasparenza. Oltre alle applicazioni estetiche, come pupille a colore variabile a comando, si potrebbero pure leggere informazioni, dati, immagini o anche gli sms, spiegano dall’Università di Gand. Una sorta di interfaccia di realtà aumentata. In campo medico l’«occhio bionico» potrebbe invece servire per correggere i difetti visivi. I ricercatori del Cmst non nascondono che ci sono ancora alcuni importanti dettagli da risolvere per completare la lente a contatto del futuro: non solo è necessario assicurare un’immagine che sia il più nitida possibile, resta da superare anche l’ostacolo della trasmissione dati e dell’energia elettrica necessaria al funzionamento dei display una volta piazzati sulle pupille.
Per maggiori informazioni: Video.
7. Eurobarometro.
Il focus della ricerca riguarda l’identificazione e l’analisi dei temi legati all’accessibilità per i cittadini con disabilità che vivono all’interno dell’Unione europea. L’analisi copre tre aree tematiche: il profilo delle persone con disabilità e le difficoltà incontrate nell’accessibilità (trasporti, barriere architettoniche, tecnologie della comunicazione etc.); la percezione dell’aumentata accessibilità di beni, servizi e benefits nella rimozione delle barriere; come far crescere e garantire l’accessibilità.
Per maggiori informazioni: Ricerca.
6. Una migliore accessibilità di beni e servizi per migliorare la vita di disabili.
Secondo un'indagine della Commissione europea i cittadini europei sono convinti del fatto che le persone con disabilità debbano poter partecipare pienamente alla vita della società. L’indagine ha evidenziato che, il 97% degli interpellati ha dichiarato che le persone con disabilità dovrebbero potere andare a scuola, trovare un impiego o entrare in un negozio come chiunque altro. Sette intervistati su dieci ritengono che una migliore accessibilità di beni e servizi potrebbe migliorare sensibilmente la vita di disabili, anziani e altri soggetti, quali i genitori con bambini piccoli. Infine l’84% ritiene che una migliore disponibilità di beni e servizi avrebbe l’effetto di creare maggiori opportunità per l’industria.
Per maggiori informazioni: Indagine.
5. Vedere il web con gli occhi di un persona che ha problemi visivi.
Segnaliamo un sito attraverso cui è possibile verificare l’accessibilità dei siti internet. Inserendo l'indirizzo url del sito da validare e la tipologia di problema visivo, è possibile "vedere con gli occhi" di un persona che ha problemi visivi. Un'esperienza curiosa e molto valida, che fa capire i diversi punti di vista spesso tenuti scarsamente in considerazione nelle fasi di progettazione e sviluppo internet.
Per maggiori informazioni: Color filter.
4. Sordità e comunicazione: tecnologie e ausili.
E' uscito da poco il libro "Sicurezza accessibile. Comunicazione in emergenza. Esperienze a confronto su tecnologie, ausili e buone prassi nella comunicazione con persone con sordità", che raccoglie gli atti dell’omonimo convegno tenutosi nell’ottobre del 2011, su esperienze e buone prassi per accrescere la sensibilità e l’attenzione su queste tematiche, indicando alcune possibili strade da intraprendere, su come sia possibile migliorare gli ordinari criteri di progettazione e la prevenzione delle emergenze.
Per maggiori informazioni: Edizione elettronica del volume.
3. App e siti segnala barriere.
"Liberi di Muoversi" è una mappa interattiva su cui sono segnalate le località che, a seconda del colore rosso-giallo-verde, presentano barriere oppure no. La mappa è integrata all’interno di un’applicazione per smartphone (disponibile per dispositivi Apple e Android) che permette di geo-localizzarsi e così visualizzare all’istante le segnalazioni nelle proprie vicinanze. L’app presenta anche la funzionalità -segnala luogo- che permette a chiunque di contribuire ad arricchire la mappa. Molto simile a "Liberi di Muoversi" è anche "Wheelmap", un progetto partecipativo con oltre 250.000 località mappate in tutto il mondo inoltre si concentra di più sulla classificazione di una serie di punti di interesse pre-determinati (ospedali, uffici, stazioni) e non permette di segnalare nuove località in maniera spontanea. Infine "Mapability" punta a ricostruire percorsi urbani liberi da barriere architettoniche. Per il momento sono disponibili le mappe di sette città italiane, tra cui quelle più popolate sono Verona e Cremona. Per ogni città, Mapability dispone di un gruppo di volontari che mappano i percorsi accessibili attraverso l’uso di fotografie.
Per maggiori informazioni: Liberi di muoversi - Wheelmap - Mapability.
2. Concorso OpenApp Lombardia.
“OpenApp Lombardia” è un concorso finalizzato alla realizzazione di web app o app per dispositivi mobili utilizzando i dati aperti, messi a disposizione dalle pubbliche amministrazioni e dalle aziende private. Tra le app premiate segnaliamo "Lombardia4All", che consente di verificare l’accessibilità dei luoghi pubblici in Lombardia; "Classbump" che è in grado di arrivare alle lezioni del corso universitario e agli esami del giorno in modo veloce. La prima università target è la LIUC di Castellanza(VA), in seguito altre università della Lombardia verranno aggiunte all’ecosistema di classbump.
Per maggiori informazioni: Open App.
1. School Accessibility with ThyssenKrupp Encasa.
L'evento ha come obiettivo principale l’approfondimento del tema dell’accessibilità degli edifici storici e si sviluppa attraverso tre diversi momenti: una settimana intensiva di lezioni e laboratorio progettuale nel mese di dicembre 2012; un concorso di idee (con premiazione a marzo 2013) e una mostra itinerante (da marzo a giugno 2013). Si tratta dunque di tre azioni coordinate, cui si aggiungerà anche una pubblicazione che raccoglierà gli esiti didattici, che vogliono sollevare l’attenzione sul tema della fruibilità ampliata dell’edilizia storica, in Italia.
Per maggiori informazioni: Winter School.