NOTIZIARIO SULLE ASSISTIVE TECHNOLOGY
Notiziario sull'uso delle tecnologie per migliorare la vita delle persone con difficoltà, dei loro familiari e degli operatori professionali che si occupano di loro.
A cura dei Centri Ausili - IRCCS E. Medea - Ass. "la Nostra Famiglia"
Luglio - Agosto 2013 - Sommario:L'ordine di presentazione delle notizie è cronologico: le più recenti sono più in alto.
14. Nomenclatore tariffario: servono 321 milioni di euro all’anno.
13. L'UE stanzia 2,65 mln di euro nelle tecnologie assistive personalizzate.
12. Pinch to zoom con un solo dito.
11. Udine: progetto di ricerca RE-FREEDOM.
10. Protesi e ausili per disabili: in uso il prontuario del 1999.
9. GPII: accessibilità per tutti.
8. Stop ai libri digitali a scuola.
7. Piemonte: acquisto di strumenti tecnologici per persone con grave disabilità.
6. Tecnologie assistive: un’esperienza d’uso con anziani a Bologna.
5. Disabilità e autonomia: Stato e Regione Puglia finanziano progetti di vita indipendente.
4. Commissione europea: al via progetto sulle lingue dei segni.
3. iOS beta 2: nuova funzionalità di Controllo Accessibilità.
2. Allianz Italia lancia un progetto per personale con disabilità visiva.
1. App Pedius per l'uso del telefono con non udenti.
14. Nomenclatore tariffario: servono 321 milioni di euro all’anno.
Il ministro della Salute Lorenzin, nel corso di un’audizione al Senato in Commissione Tutela e promozione dei diritti umani segnala che per l’aggiornamento del nomenclatore, che stabilisce la tipologia e le modalità di fornitura delle protesi e degli ausili per disabili, servono 321 milioni di euro all’anno. Il Ministro ha rivolto un appello al Parlamento per un intervento unitario che affronti l’aspetto della sostenibilità economica all’interno del nuovo patto della salute tra Stato e Regioni che durerà per cinque anni.
13. L'UE stanzia 2,65 mln di euro nelle tecnologie assistive personalizzate.
E' ASTERICS ("Assistive technology rapid integration and construction set") il progetto destinatario di quest'importante finanziamento erogato della Commissione europea nell'ambito del Settimo programma quadro (7° PQ). Sviluppato da un consorzio di istituti di ricerca, università e aziende private di sette paesi, è costituito da una piattaforma che permette l'uso delle tecnologie assistive in modo più personalizzato e flessibile. È possible scegliere tra un'ampia gamma di sensori, semplici interruttori o webcam a interfaccia neurali (brain-computer interface o BCI), per un'interazione con il sistema a seconda dalle esigenze e dalle capacità di ognuno. La piattarma interfaccerà il dispositivo più funzionale per la persona, ad una vasta gamma di applicazioni, dal mouse o alla tastiera o a soluzioni più complesse di controllo ambiente, di accessibilità del cellulare, sino a telecomandi o supporti di gioco e svago.
12. Pinch to zoom con un solo dito.
Assistive Zoom simula l’utilizzo del multitouch per effettuare zoom su pagine, immagini o altro utilizzando una mano sola. Sul lato dello schermo avremo una piccola lente che permetterà di effettuare uno swipe per ottenere uno zoom in o out. Assistive Zoom funziona con tutte le app che supportano il pinch to zoom.
Per maggiori informazioni: Video dimostrativo
11. Udine: progetto di ricerca RE-FREEDOM.
Lo scopo del progetto RE-FREEDOM è lo sviluppo di una “rete di abitazioni” nella città di Udine, attrezzate con tecnologie domotiche ed ICT. Nello specifico due immobili di proprietà del comune di Udine sono stati progettati con una serie di tecnologie, sensori e dispositivi per permettere a disabili e/o anziani di vivere la casa in sicurezza e autonomia.
Per maggiori informazioni: RE-FREEDOM
10. Protesi e ausili per disabili: in uso il prontuario del 1999.
Come è risaputo è dal 1999 che il Nomenclatore tariffario non viene più rivisto ed aggiornato. Sull'argomento segnaliamo l'articolo "Sanità, lo scandalo dei prezzi di protesi e ausili. Quando lo Stato paga più del privato", di Antonio Massari e David Perluigi pubblicato su Il Fatto Quotidiano.
Per maggiori informazioni: Articolo
9. GPII: accessibilità per tutti.
Segnaliamo il progetto americano GPII, Global Public Inclusive Infrastructure, che lega il concetto di accessibilità con quello di cloud computing. nello specifico consentirà agli utenti di mantenere le preferenze relative all’interfaccia, quando passeranno da un dispositivo all’altro. GPII è ideato da un consorzio che mette insieme aziende, università, organizzazioni non governative e singoli individui, col fine di rendere accessibile internet a tutti colori che incontrano delle barriere d’accesso. Il fatto di poter usufruire di servizi già impostati sulle nostre preferenze è un vantaggio per tutti, non solo per le persone con disabilità, poichè l’accessibilità è un concetto sempre più vasto che interessa tutti.
Per maggiori informazioni: Video di presentazione
8. Stop ai libri digitali a scuola.
Slitta a nuova data da definirsi, l'introduzione dei libri digitali negli istituti scolastici. Il nuovo Ministro dell'istruzione, Maria Chiara Carrozza, ha comunicato ad un incontro con gli editori un temporaneo congelamento dell'iter, intendendo approfondire ed esaminare la questione dei libri digitali che vedeva nel settembre 2014 l'obbligo di digitalizzazione dei libri scolastici. Il Ministro ha anche motivato la scelta con il ritardo infrastrutturale tecnologico della scuola: banda larga, wifi sono elementi per ora residuali nelle aule italiane.
7. Piemonte: acquisto di strumenti tecnologici per persone con grave disabilità.
La Regione Piemonte ha prorogato i contributi per il 2013 per l’acquisto di strumenti tecnologicamente avanzati destinati a persone con grave disabilità per sostenere l’autonomia e l’inclusione sociale, promuovendo e facilitando in particolare la possibilità di comunicazione, apprendimento e mobilità. La richiedesta di contributo andrà presentata presso l'ASL d'appartenenza, unitamente alla prescrizione medica redatta dallo Specialista, che deve essere dipendente di una ASL o di un ospedale. Alla domanda dovranno essere allegati almeno 2 preventivi e le schede tecniche per ogni prodotto per il quale richiedete il contributo.
Per maggiori informazioni: Delibera e modulistica
6. Tecnologie assistive: un’esperienza d’uso con anziani a Bologna.
La fondazione Asphi di Bologna ha sviluppato un progetto che, coinvolgendo 25 persone anziane ricoverate in case di cura e con diversi livelli di efficienza intellettiva, propone un percorso di sperimentazione di tecnologie multimediali per la partecipazione sociale. Una prima proposta di giochi e esercizi di riconoscimento di suoni, parole e immagini, ha permesso agli ospiti di familiarizzare con l’interfaccia touchscreen su computer touch di grandi dimensioni (21 pollici). Alcuni ospiti con difficoltà di comunicazione hanno sperimentato l'uso di software text-to-speech in grado di trasformare il testo scritto (da loro) in parlato. La navigazione in rete a piccoli gruppi ha dato vita a momenti di socializzazione e a percorsi di reminiscenza introducenndo anche strumenti di ingrandimento e di amplificazione acustica.
5. Disabilità e autonomia: Stato e Regione Puglia finanziano progetti di vita indipendente.
Grazie al finanziamento congiunto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e della Regione Puglia è stato avviato il Progetto Quality-Care Puglia, la cui principale attività sarà il finanziamento e l'avvio sperimentale dei "Progetti di Vita Indipendente (PRO.V.I.)". Il fine di tali progetti, a cui sono stati assegnati fondi per 8 milioni di euro nel prossimo biennio, è il sostegno alla realizzazione di progetti di vita autonoma e indipendente da parte di persone con disabilità motoria in età compresa tra i 16 e i 64 anni. La finalità più globale del Progetto è di consentire "la possibilità, per una persona adulta con disabilità grave, di autodeterminarsi e di poter vivere come chiunque avendo la capacità di prendere decisioni riguardanti la propria vita e di svolgere attività di propria scelta." Per accedere al progetto è necessario rivolgersi ad uno dei Centri di Domotica dislocati sul territorio pugliese, tra cui figura il *Centro Ausili dell'Irccs Medea di Ostuni-Brindisi*; tali Centri forniranno gratuitamente assistenza e consulenza per presentare istanza di partecipazione al Progetto.
Per maggiori informazioni: Portale Sistema Puglia - Scarica l'Avviso di Regione Puglia.
4. Commissione europea: al via progetto sulle lingue dei segni.
Il progetto pilota, volto a migliorare la comunicazione tra le istituzioni europee e le persone non udenti e ipoudenti, prevede l'installazione di tecnologie audio e video nelle istituzioni dell'UE in modo che i funzionari possano comunicare più facilmente con gli utenti delle lingue dei segni. Di questa impresa, il progetto pilota copre sia la componente tecnologica, sia quella dell'interpretazione nella lingua dei segni. A più lungo termine, il progetto intende contribuire a sviluppare soluzioni per quasi un milione di cittadini non udenti o ipoudenti in tutti gli Stati membri che potranno comunicare direttamente con le istituzioni dell'UE usando le diverse lingue dei segni.
Per maggiori informazioni: Progetto
3. iOS beta 2: nuova funzionalità di Controllo Accessibilità.
iOS 7 Apple ha ulteriormente incrementato le funzioni di Accessibilità inserendo la funzionalità “Controllo Interruttori”. E' disponibile in Impostazioni > Generale > Accessibilità e permette ad utenti disabili di controllare i propri dispositivi evidenziando in sequenza elementi su schermo che possano essere attivati attraverso un accessorio adattivo. Sempre da questo menù è possibile controllare l’iPhone sfruttando i movimenti della testa, opzione pensata per aiutare gli utenti che hanno difficoltà motorie agli arti superiori.
2. Allianz Italia lancia un progetto per personale con disabilità visiva.
Allianz Global Assistance introduce personale non vedente all’interno della propria Centrale Operativa nell’ambito del progetto “Mylight” che prevede la formazione del personale non vedente; lo sviluppo di un applicativo software accessibile; l'adozione di nuovi strumenti operativi: cuffia con doppio auricolare, barra Braille, barra ingrandente, speciali monitor ed infine l'adattamento dell'ambiente di lavoro con segnalazione dei percorsi interni per rendere lo spazio più sicuro e per permettere ai nuovi colleghi di muoversi con più facilità.
1. App Pedius per l'uso del telefono con non udenti.
Con Pedius, l'utente può scrivere in una normale chat e una voce artificiale trasforma i suoi messaggi grazie a tecnologie di riconoscimento e sintesi vocale. E' possibile ricevere Pedius in prova, con le chiamate verso i telefoni fissi gratuite, registrandosi sul sito.
Per maggiori informazioni: Pedius