La risonanza magnetica del Medea si dota di un sistema “CinemaVision”. Fondamentale l’aiuto di amici, aziende, associazioni e fondazioni.

85 privati, 17 aziende, 4 associazioni e 3 fondazioni sono i protagonisti di un grande gesto di generosità che ci ha permesso di acquistare il sistema di stimolazione audio video “CinemaVision 2020”.

Il progetto era impegnativo (l'attrezzatura costa 116.000 euro) ma con l’aiuto di tanti amici abbiamo centrato l’obiettivo.

Il nuovo sistema andrà ad arricchire la dotazione strumentale della Risonanza Magnetica a 3 Tesla del nostro Polo di Bosisio Parini e ci consentirà di aprire nuovi filoni di ricerca e di offrire ai nostri piccoli pazienti la visione di filmati o l’ascolto di musica durante l’esame.

Un sistema di stimolazione audio/video e di acquisizione delle risposte ci consente infatti di studiare quali aree del cervello sono coinvolte nello svolgimento di alcuni compiti, come per esempio leggere una parola o muovere una mano.

Pur sembrando estremamente semplici, tali compiti coinvolgono in realtà meccanismi molto complessi e delicati che il nostro cervello deve compiere in modo efficace ed efficiente.

Inoltre, sottoporsi ad un esame di risonanza magnetica è un’esperienza che può essere fonte di stress e preoccupazione, a causa della necessità di stare fermi per un periodo talvolta lungo in uno spazio ridotto, dell’elevato livello di rumore legato all’esame, dell’eventuale presenza di un ago nel braccio per l’iniezione del mezzo di contrasto.

Grazie al nuovo sistema potremo fornire ai pazienti collaboranti un’opportunità di intrattenimento durante l’esecuzione dell’esame, rendendo meno problematico o addirittura piacevole trascorrere un’ora nel grande cerchio della Risonanza.

Un grande grazie a tutti coloro che con la loro generosità hanno permesso di raggiungere in poco tempo l’obiettivo e un ringraziamento particolare alla Fondazione Banca del Monte di Lombardia e a Fondazione Helpida per il contributo determinante per l’acquisto dell’apparecchiatura.