Servizio di Neuroradiologia

Polo scientifico
Area scientifica

Responsabile

Dr.ssa Nivedita Agarwal, MD

Team

Dott.ssa Nivedita Agarwal 
Neuroradiologo

Dott. Florian Montano 
Neuroradiologo

Dott. Andrea Crespi 
Esperto Responsabile

Lorenzo Tedoli 
Tecnico Sanitario di Radiologia Medica

Dott. Carlo Deangelis 
Anestesista

Dott.ssa Patrizia Fumagalli
Anestesista

Sonia Panzeri
Infermiera Professionale

Ing. Letizia Losa
Ricercatrice

Centro di Elaborazione delle immagini
Ing. Denis Peruzzo
Responsabile
Ing. Tommaso Ciceri

Ing. Alice Giubergia

Ing. Rocco Prudentino

Il servizio di Neuroradiologia dell’Istituto ha un’apparecchiatura RM 3 Tesla di ultima generazione a 32 canali, con una bobina per encefalo a 32 canali. Questa viene utilizzata sia per attività clinico-diagnostica sui pazienti ricoverati presso il nostro Istituto sia per studi di ricerca. La Risonanza Magnetica è l’unica modalità attualmente disponibile per esaminare il sistema nervoso centrale in maniera non invasiva, non pericolosa in quanto non utilizza radiazioni ionizzanti e il più approfondita possibile.
A differenza di altre metodiche come la TC, che forniscono prevalentemente informazioni di tipo morfologico, la RM permette di analizzare i tessuti con maggiore dettaglio grazie alla maggiore
risoluzione di contrasto, distinguendo la sostanza bianca dalla sostanza grigia e riuscendo a visualizzare tessuti vicini alle strutture ossee come ad esempio l’ipofisi. Oltre alla valutazione morfologica, la RM permette anche di studiare i principali fasci della sostanza bianca mediante la tecnica Diffusion Weighted Imaging (DWI), di quantificare i metaboliti in specifiche aree cerebrali (Spettroscopia), di studiare i flussi liquorali (RM dinamica liquorale) e di studiare le attivazioni cerebrali tramite la tecnica di imaging RM funzionale (fMRI).

Rispetto alle RM da 1.5T, l’apparecchiatura da 3T offre una maggiore risoluzione spaziale che si traduce in un'elevata resa diagnostica. È possibile migliorare la diagnostica delle malattie demielinizzanti, studiare epilessie criptogenetiche, effettuare diagnosi differenziali delle malattie degenerative e valutare le malattie della sostanza bianca. Inoltre è possibile esaminare i nervi cranici, i vasi arteriosi e venosi cerebrali.

Domande e Risposte

Che cos'è la risonanza magnetica (RM)?

Che cos'è la risonanza magnetica (RM)?

La RM si basa sull'utilizzo di un campo magnetico e onde elettromagnetiche a radiofrequenza. L'apparecchio consiste in un magnete cilindrico (foto per dimostrare che non è completamente chiuso) la cui potenza si misura in Tesla (T). Durante l’esame, vengono utilizzate delle onde radio per generare delle immagini del distretto corporeo di interesse.

Che cos'è il campo magnetico

Il campo magnetico è generato da una calamita con una forza più o meno alta. In ambito clinico, esistono RM con campo magnetico da basso campo magnetico (0,3-0,5 Tesla) e quelle a intermedio campo magnetico (1-1,5T). Le RM ad alto campo magnetico per uso clinico sono quelle a 3T. Maggiore è il campo magnetico generato, maggiore è la possibilità di migliorare la visualizzazione delle lesioni. Attualmente sono maggiormente disponibili le apparecchiature RM da 1,5T mentre sono pochi i centri che possono disporre delle RM da 3T.

Esiste qualche rischio nel sottoporsi ad indagine di risonanza magnetica?

La risonanza magnetica NON utilizza radiazioni ionizzanti, al contrario di quasi tutte le altre tecniche diagnostiche per immagini. Viene richiesto al soggetto di stare in posizione supina e di stare immobile per una durata che a seconda del quesito clinico, potrebbe essere di 20-40 minuti recando soprattutto in soggetti claustrofobici, qualche disagio. Nel nostro centro abbiamo a disposizione dei sistemi audio-visivi che il soggetto potrebbe utilizzare durante l’esame per rendere l’indagine più comfortevole ??. La RM è molto rumorosa. Vengono utilizzate delle cuffie che riducono il disagio derivante dal rumore molto elevato. Gli studi scientifici hanno dimostrato che tale rumore tuttavia non causa danni all’udito.
Come mi devo preparare per l’esame?

Come mi devo preparare per l’esame?

In generale non è necessaria alcuna preparazione, eccetto per gli esami RM con utilizzo del mezzo di contrasto e per le RM da effettuare in sedazione, entrambi gli esami vengono effettuati esclusivamente in regime di ricovero.

E’ bene sapere che alcuni pazienti non possono effettuare la RM presso il nostro Istituto:

  • Portatori di pace-maker
  • Neurostimolatori
  • Protesi valvolari meccaniche
  • Espansore mammario (non protesi in silicone)
  • Anemia falciforme
Questo perchè alcuni dispositivi non sono compatibili con la risonanza magnetica.
Anche quelli “compatibili” o “conditional” potrebbero risultare non compatibili con RM a 3T (In questi casi è necessario fornire al personale le caratteristiche del dispositivo impiantato).

Chiediamo inoltre di indossare meno oggetti metallici possibili perchè dovranno essere rimossi prima di entrare in sala RM.

E’ consigliabile truccarsi il viso il meno possibile ed evitare l’uso delle lenti a contatto.

Non c’è una controindicazione per le pazienti in stato di gravidanza anche se viene consigliato di eseguirlo solo se strettamente necessario.
Come si svolge l’esame?

Come si svolge l’esame?

Dopo l’accettazione, al paziente viene richiesto di compilare un questionario sulla sicurezza al fine di identificare eventuali controindicazioni all’esame. E’ necessario in questa fase di raccolta anamnestica ricordarsi di possibili “device” strumenti/oggetti/protesi/dispositivi metallici che il soggetto potrebbe avere nel corpo. Dopo aver raccolto il consenso informato, viene chiesto al paziente di spogliarsi di indumenti che possono avere dei ganci, bottoni o cerniere in metallo. Il paziente viene introdotto nella sala RM, posizionato dal tecnico in posizione supina sul lettino dentro il gantry. Vengono fornite delle cuffie anti-rumore e un pulsante che il paziente può premere in modo da dialogare con il tecnico (sempre presente durante l’esecuzione dell’esame) in caso di necessità.

Prestazioni erogate
Oltre alle normali prestazioni radiologiche riservate ai pazienti ricoverati, vengono erogate le seguenti prestazioni in regime di solvenza.

Clicca qui per prenotare una prestazione in solvenza

  • RM encefalo senza contrasto
  • RM rocche senza contrasto
  • Angio RM vasi intracranici
  • RM colonna senza contrasto
  • RM Spettroscopia
  • RM Dinamica Liquorale
    Gli esami con utilizzo del mezzo di contrasto sono riservati ai pazienti ricoverati.

Servizio di Radiografia convenzionale per pazienti ricoverati

  • Radiografie (RX) cranio, torace e scheletro costale, addome, arti superiori e inferiori, bacino,
    colonna vertebrale/colonna in toto, scheletro in toto

 

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